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‘Ho avuto due volte il cancro e poi problemi economici’. Restituisce reperti rubati a Pompei: Nicole, colpita da maledizione

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“Ho preso alcuni tasselli quando ho visitato Pompei nel 2005. Ero giovane e stupida. Volevo avere un pezzo di storia che nessuno poteva avere. Non ho effettivamente pensato o realizzato cosa stessi prendendo. Ho preso un pezzo di storia cristallizzato nel tempo e che in esso ha tanta energia negativa. Persone sono morte in un modo cosi’ orribile e io ho preso tasselli legati a quella terra di distruzione. E’ da allora che la sfortuna ha giocato con me e la mia famiglia”.

Racconta tutto, Nicole, nella sua lettera inviata dal Canada. Racconta di aver rubato reperti al Parco Archeologico di Pompei e racconta la sua storia che da quel giorno, dice, sembra essere stata quasi segnata da una sorta di maledizione. Da qui la decisione di restituire tutto. La lettera e i reperti sono arrivati a Pompei in un plico consegnato al titolare di un’agenzia di viaggi. “Ora ho 36 anni e ho avuto il cancro al seno due volte, l’ultima volta finito in una doppia mastectomia. Io e la mia famiglia abbiamo anche avuto problemi finanziari. Siamo brave persone e non voglio passare questa maledizione alla mia famiglia o ai miei bambini. Per questo perdonatemi per il gesto fatto anni fa, ho imparato la lezione – scrive Nicole – sto chiedendo il perdono degli Dei. Voglio solo scrollarmi di dosso la maledizione ricaduta su di me e la mia famiglia. Per piacere accettate questi reperti cosi’ da fare la cosa giusta per l’errore che ho fatto. Mi dispiace tanto, un giorno tornero’ nel vostro bellissimo paese per scusarmi di persona”.

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Nel plico c’era anche un’altra lettera, sempre dal Canada e sempre di scuse per un altro furto. E’ scritta da Alastain e Kimberly G. “Ciao, vi restituisco queste pietre che io e mia moglie abbiamo preso mentre visitavamo Pompei e il monte Vesuvio nel 2005. Le abbiamo prese senza pensare al dolore e alla sofferenza che queste povere anime hanno provato durante l’eruzione del Vesuvio e la morte terribile che hanno avuto – si legge – Siamo dispiaciuti e per piacere perdonateci per aver fatto questa terribile scelta! Possano le loro anime riposare in pace”.


Articolo pubblicato il giorno 10 Ottobre 2020 - 15:02

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