Guerriglia a Napoli, Fsp Polizia: “Agguati contro le forze dell’ordine, la criminalità infiltrata nella protesta. Si prevedono altri problemi, serve severità”.
“La protesta di questa notte e Napoli, da molti attuata pacificamente e per motivazioni serie e comprensibili, è stata una perfetta occasione per i delinquenti che ne hanno approfittato dando vita a una vera guerriglia urbana. La criminalità si è infiltrata nella manifestazione con veri agguati alle forze dell’ordine, in più occasioni attaccate con inaudita violenza senza alcun motivo, solo perché si trovavano lì. La situazione è grave, e richiede che si attuino con severità assoluta le leggi che salvaguardano la sicurezza di tutti e persino la sopravvivenza delle istituzioni, perché lasciare i poliziotti in pasto a questo delirio senza reagire con fermezza assoluta significa aprire la strada al totale libero arbitrio che mette in pericolo la stessa esistenza dello Stato. Solo se saranno individuati e puniti concretamente i criminali che si esibiscono in azioni di terrorismo di piazza, solo se tutti gli apparati e i poteri dello Stato sapranno muoversi all’unisono applicando le leggi, potremo dire di non essere uno stato colabrodo, ma un paese che è in grado di arginare questi rigurgiti di inaudita delinquenza. Ci sono centinaia di riprese audio video, bisogna che questi criminali siano chiamati uno per uno a rispondere dei loro atti delinquenziali”.
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Così Valter Mazzetti, Segretario Generale Fsp Polizia di Stato, dopo i disordini di questa notte a Napoli, quando in diversi punti della città sono state attaccate le forze dell’ordine e danneggiati gravemente diversi mezzi di servizio.
“E’ lecito prevedere che ci saranno altre situazioni problematiche – conclude Mazzetti -, e non si può purtroppo escludere anche un ‘effetto emulazione’ in altre città. Nella contingenza è indispensabile garantire la massima copertura e il massimo sostegno possibile agli uomini impegnati su territorio, che rischiano di farsi ammazzare da delinquenti senza alcuna remora. Ma in termini generali il problema va affrontato dimostrando senza se e senza ma che le azioni criminali contro le forze di polizia, non saranno tollerate. Bisogna uscire da ogni ambiguità legislativa. Servono leggi più adeguate con cui lo Stato dimostri se sta dalla parte dei criminali o di chi è chiamato a servire le istituzioni”.
Articolo pubblicato il giorno 24 Ottobre 2020 - 16:46