Attualità

Focolaio alla Scala di Milano: coro e fiati in quarantena

Condivid

Focolaio alla Scala di Milano: coro e fiati in quarantena.

 

Nove cantanti positive nel coro della Scala: il risultato del tampone periodico che viene fatto in teatro e’ arrivato come una doccia fredda ieri. La conseguenza e’ che Ats Milano, considerando questo un focolaio, ha messo in quarantena l’intero coro, fino al 2 novembre, quando ci sara’ un nuovo tampone. Positivi anche due professori d’orchestra dei fiati (l’unico gruppo che non puo’ indossare, per ragioni tecniche la mascherina) motivo per cui anche l’intero settore dei fiati che ha suonato negli ultimi tempi e’ in quarantena. E adesso – con lo spettro di chiusure e coprifuoco piu’ stringenti – sembra essere in forse la fine della stagione e anche la prima del 7 dicembre per cui si cerca anche un piano B.

Ai risultati del tampone immediatamente ieri e’ stata cancellata la prova in programma e il sovrintendente Dominique Meyer ha chiamato i sindacati per spiegare cosa era successo. Tutti negativi invece i tamponi del corpo di ballo (che ha in programma il debutto di Giselle il prossimo 29 ottobre, mentre si attendono i risultati del tampone sulla parte maschile del coro ed e’ in programma un nuovo tampone all’orchestra lunedi’. “E’ una situazione grigia, complicata” ha ammesso Paolo Puglisi della Cgil. “C’e’ ottimismo e volonta’ di andare avanti ma la prima cosa a cui pensare e’ la salute di lavoratori e spettatori”.

Prima di prendere qualsiasi decisione il sovrintendente ha spiegato di voler sentire il sindaco Giuseppe Sala (che e’ presidente del teatro) e il cda. E ha riconvocato i sindacati per lunedi’ mattina. A prescindere dai tamponi, se il governo decidera’ chiusure o coprifuoco alle 18 o alle 20 sara’ impraticabile per la Scala portare avanti la stagione solo con dei matine’e. E si sta pensando a un piano di emergenza per il 7 dicembre. Il titolo scelto, Lucia di Lammermoor per cui le prove sarebbero dovute iniziare martedi’, e’ comunque un’opera che richiede pochi cantanti, poco coro e in definitiva anche poche prove dato che e’ conosciuta. Si potrebbe pensare nel peggiore dei casi a una diretta televisiva. “Spero che riusciremo ad alzare il sipario per la prima che vorremmo fare tutti – ha concluso Puglisi -. E’ peggio della guerra, l’unico momento in cui non c’e’ stata”.


Articolo pubblicato il giorno 24 Ottobre 2020 - 18:23
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Antimafia a Napoli, intensificata la lotta alle infiltrazioni criminali

Prosegue senza sosta l’intensa attività di prevenzione antimafia condotta dalla Prefettura di Napoli, con il… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 15:50

Scatta l’allerta meteo temporali in Campania dalle 6 di domani

Il Dipartimento della Protezione Civile della Regione Campania ha emesso un avviso di allerta meteo… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 15:37

Napoli, maxi operazione dei Carabinieri tra arresti, denunce e sequestri

Napoli. Controlli a tappeto, arresti, denunce e sequestri: è il bilancio dell’operazione condotta dai Carabinieri… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 15:26

Napoli, ecco il logo che celebra i 2500 anni della città

Quattro simboli che racchiudono il patrimonio culturale di Napoli: il mare rappresentato dalla sirena Partenope,… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 15:08

Camorra, chiesti 75 anni di carcere per il clan di Moscarella

Mano pesante della Dda di Napoli nei confronti del clan di Moscarella a Castellammare con… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 14:26

Il Natale dei bambini a Forcella con teatro e doni speciali

Napoli. Evento benefico a Napoli per sottrarre i giovani alla strada: domani 20 dicembre alle… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 14:11