“I posti di degenza rimasti in Campania sono pochi ma stiamo avendo buoni segnali sul piano di aumento messo in campo dalla Regione. Stamattina non abbiamo avuto emergenze particolari sul trovare un posto ai pazienti”.
Lo afferma all’ANSA Giuseppe Galano, direttore del 11 di Napoli e coordinatore della rete del 118 regionale. “Con le nuove fasi impostate da De Luca abbiamo avuto delle risposte positive – spiega Galano – ora aspettiamo che venga applicato fino in fondo il piano da 1651 posti letto e che i direttori generali stanno cominciando ad applicare, per dare risposte piu’ immediate. Per ora stiamo tamponando ma anche l’Asl Napoli 1, ad esempio, sta facendo un grosso sforzo e ha gia’ aperto alcune decine di posti all’Ospedale del Mare nella quick surgery”.
Galano sottolinea la necessita’ di un secondo pronto soccorso covid a Napoli: “A volte – spiega – abbiamo problemi per portare al pronto soccorso pazienti che hanno chiamato l’urgenza non per covid. I pronto soccorso ultimamente spesso sono costretti a chiudere per alcune ore periodicamente per le sanificazioni che vengono fatte spessissimo. Entra un ammalato sospetto covid, fa il tampone e se risulta positivi si chiude e scatta la sanificazione. Bisogna invece dare una destinazione ben precisa ai covid e ai sospetti covid oltre al Cotugno”.
Articolo pubblicato il giorno 19 Ottobre 2020 - 20:11