A chiederlo, in una nota, il senatore Vincenzo D’Anna, presidente dell’Ordine nazionale dei Biologi. “Nel caso specifico della Campania – prosegue D’Anna – invito il presidente della giunta regionale a provvedere quanto prima alla revoca delle disposizioni che hanno individuato l’elenco delle strutture accreditate per l’erogazione dei tamponi ai privati. Tale elenco, infatti, risulta non solo essere omissivo delle strutture consortili e degli altri centri accreditati ma, nel contempo, indica anche strutture che non sono in possesso dei necessari requisiti di accreditamento per la pratica dei tamponi”. “Un esposto in tal senso sarà inoltrato alla procura della Repubblica al fine di accertare responsabilità e connivenze in un momento tanto delicato per la salute pubblica” conclude il presidente dei Biologi.
Un crollo improvviso ha trasformato il tranquillo pomeriggio del lunedì in Albis in un caos… Leggi tutto
L'inchiesta sulla tragedia della funivia del Faito entra nel vivo. Nei prossimi giorni i consulenti… Leggi tutto
Tragedia nel giorno di Pasqua in un agriturismo della provincia di Avellino, dove una donna… Leggi tutto
Napoli – Una Pasquetta da incubo per la città partenopea, paralizzata dal traffico e dall’assenza… Leggi tutto
Avellino - Un evento tanto singolare quanto inquietante si ripropone puntualmente nella storia dell'Avellino Calcio:… Leggi tutto
Madrid– "La corsa scudetto è completamente riaperta". Ne è convinto Fabio Capello, intervenuto da Madrid… Leggi tutto