Altri 11 cittadini di Monte di Procida risultano contagiati dal coronavirus. Lo ha comunicato il sindaco Giuseppe Pugliese sulla sua pagina facebook nella serata di ieri. Intanto si è concluso lo screening sierologico dell’Asl su tutta la popolazione.
“Un ulteriore aggiornamento sull’emergenza Covid -19 a Monte di Procida, risulta necessario alla luce delle ultime notizie che ci sono pervenute in queste ore. Secondo le ultime comunicazioni che abbiamo avuto ci sono altri 11 casi positivi in paese” Ha scritto il sindaco Pugliese . E poi ha aggiunto: “In virtù di tutto ciò sto elaborando una nuova ordinanza con delle ulteriori restrizioni per tutelare la salute pubblica. Ci siamo organizzati con l’ASL per effettuare un numero maggiore di tamponi qui a Monte di Procida. Non temete: saranno effettuati secondo le priorità dettate dalla stessa ASL e quindi in base ai link epidemiologici.Purtroppo dopo questo ulteriore aggiornamento i casi totali a Monte di Procida di Covid-19 salgono a 33 di cui, ripeto, 10 quelli comunicati ufficialmente dall’ASL e 23 quelli che derivano da tamponi effettuati presso strutture private. Gli ultimi concittadini risultati positivi sono per lo più asintomatici, qualcuno presenta una lieve sintomatologia. Seguiranno ulteriori aggiornamenti ma, nel frattempo, non facciamoci prendere dal panico e rispettiamo le regole”.
E’ stata una grande festa nuziale ha fatto esplodere un focolaio Covid a Monte di Procida. Il territorio comunale, al propagarsi di sintomi del virus, e’ stato subito blindato dal sindaco, Giuseppe Pugliese. Fino a martedi’ prossimo rimarranno chiuse scuole, parchi pubblici e privati, sale giochi e di scommesse e circoli per anziani. Vietate, inoltre, attivita’ sportive sia agonistiche che amatoriali, feste private e tavolate in casa con piu’ di dieci persone. L’ intento e’ frenare l’espandersi del contagio. La fotografia concreta della situazione emergenziale nel comune flegreo la fornisce il sindaco: “Ho dovuto chiudere le scuole perche’ dai dati che ho ricevuto dai dirigenti scolastici risulta che il 50% dei docenti e’ in isolamento fiduciario domiciliare in attesa di effettuare il tampone o di conoscere eventuale positivita’ di un familiare. Impossibile svolgere attivita’ didattica in simile situazione”.
Al centro dell’attenzione dunque, la celebrazione delle nozze tra un cittadino montese e una donna di nazionalita’ polacca concluse con un mega banchetto cui avrebbero partecipato, secondo i dati forniti dall’Asl Napoli2 Nord, circa 200 persone. Qualche giorno ed ecco i primi sintomi del virus con il ricorso ad esami naso-faringei in un laboratorio privato per non attendere i tempi non sempre rapidi dell’Asl. Esami che secondo quanto riferito dal sindaco hanno accertato “che su ottanta persone esaminate piu’ della meta’ sono risultate positive”. Il ricorso a privati, pare non autorizzati, ha portato alla diffida dell’azienda sanitaria flegrea al sindaco Pugliese in quanto “i risultati non sarebbero stati attendibili al fine di circoscrivere il contagio ed evitare che pazienti contagiati, risultati come falsi negativi, possano trasmettere il virus” come si legge in una nota della stessa Asl. L’Asl Napoli2 Nord, pertanto, ha allestito presso la sede del comune uno stand sanitario per effettuare un prelievo di tamponi straordinario. Lo screening, con il supporto della Protezione Civile e di personale del comune, e’ stato effettuato su 130 partecipanti al matrimonio.
Articolo pubblicato il giorno 12 Ottobre 2020 - 07:04