“Di fronte alla conferma della chiusura dello stabilimento di Napoli risponderemo con lo scontro sociale”. Lo ha dichiarato Barbara Tibaldi, segretaria nazionale Fiom-Cgil nel corso del tavolo al Mise, chiedendo un intervento del Presidente del Consiglio Conte per la convocazione urgente di un incontro.”L’azienda – ha sottolineato Tibaldi – ha costruito le condizioni per chiudere Napoli dentro una visione complessiva di depotenziamento della presenza di Whirlpool in Italia che si scarichera’ su tutti gli stabilimenti del gruppo. “E’ evidente l’ostilita’ della multinazionale nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori e del nostro Paese. La dichiarazione dell’azienda di oggi – aggiunge – e’ una dichiarazione di guerra, ancora piu’ grave nel momento in cui l’Italia vive una crisi pandemica senza precedenti. Le lavoratrici e i lavoratori chiedono risposte concrete al Governo. La vertenza Whirlpool e’ emblematica dell’autorevolezza del nostro Paese”. Tutti gli stabilimenti del gruppo Whirlpool – conclude – sono fermi oggi per uno sciopero di 8 ore e “la mobilitazione proseguira’ gia’ a partire dalle prossime ore”.
Articolo pubblicato il giorno 22 Ottobre 2020 - 13:31