Cava de’Tirreni. Sospesi i ricoveri in Rianimazione presso l’ospedale di Cava, in quanto medici e infermieri del delicato reparto devono confluire nei reparti Covid del Ruggi e Da Procida dove il personale manca.
Di ieri, il nuovo appello al Governo da parte del presidente della Campania, Vincenzo De Luca per sottolineare la grave carenza di personale sanitario e il mancato invio di medici e infermieri promessi al nostro territorio. “Stamattina, con una comunicazione firmata dalla Direzione Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Ruggi d’Aragona – dichiarato il sindaco Vincenzo Servalli – senza alcuna preventiva informazione, si è disposto, alla luce dell’aggravarsi della situazione del contagio, la “sospensione temporanea per tutto il periodo dell’emergenza” delle attività della rianimazione di Cava de’ Tirreni, con il trasferimento del personale all’ospedale “Da Procida” interamente dedicato alla gestione di pazienti Covid 19.
La scelta, senza dubbio legata alla drammatica situazione che stiamo vivendo, è d’altra parte, la più semplice e immediata, ma anche quella che con grande chiarezza esprime lo stato a cui si è ridotta la sanità italiana e campana, con un’azienda che per affrontare un grave problema è costretta a divorare se stessa. Dalla stessa comunicazione si evince che sarà comunque garantita la presenza presso il presidio di Cava de’Tirreni di una guardia di anestesia per le urgenze“.
Articolo pubblicato il giorno 29 Ottobre 2020 - 20:26