“Abbiamo una gara importante e difficile, giovedi’ scorso abbiamo preso una mazzata contro l’Az ma ci sono ancora 15 punti a disposizione nel girone. Sentiamo la pressione, voglio una gran partita”.
Rino Gattuso vuole dimenticare il ko all’esordio in Europa League e cerca il suo Napoli migliore domani sera nella sfida a San Sebastian contro la Real Sociedad, che e’ gia’ uno spartiacque vito che un ko renderebbe in netta salita la qualificazione al turno successivo. Il tecnico lo sa, ha motivato la squadra: “Sono d’accordo – dice – con l’allenatore della Real, Alguacil, siamo due squadre simili, anche loro hanno velocita’, cattiveria agonistica, sanno giocare bene al calcio e non a caso sono primi in classifica nella Liga. In Europa e’ difficile affrontare certe gare, giochi al giovedi’ e dopo tre giorni devi tornare in campo. Ma noi ci siamo complicati la vita e ora sappiamo che dobbiamo fare di piu’ anche nella prima mezz’ora, dobbiamo palleggiare in maniera piu’ veloce e poi trovare le soluzioni migliori per i nostri attaccanti. Con Osimhen non ci stanno dando profondita’, dobbiamo trovare qualcosa di diverso”. L’attaccante nigeriano domani potrebbe essere nuovamente al centro dell’attacco con il tridente alle spalle Politano-Mertens-Insigne, ma Gattuso pensa anche a Petagna titolare oppure a un ritorno al 433 con Mertens al centro dell’attacco. Tante opportunita’ per una squadra che Gattuso vede completa: “Abbiamo il dovere – dice – di giocare al massimo tutte le competizioni, perche’ abbiamo 23 giocatori di una buonissima rosa, e serve grande serieta’ in ogni gara. Cambi? Noi abbiamo tutti gli strumenti per valutare la condizione fisica, in questi dieci giorni abbiamo speso tanto, scenderanno in campo quelli che sono al 100%, cambieremo qualcosa ma saremo al top. In sette-otto mesi il calcio e’ cambiato, non esistono titolari e riserve, con cinque cambi si puo’ giocare anche 25-30 minuti ed essere decisivi, per noi e’ anche un valore aggiunto perche’ abbiamo giocatori che ci possono far vincere nell’ultima mezz’ora. Per questo non voglio vedere facce arrabbiate da chi non parte dal 1′”. Partira’ titolare Fabian Ruiz che spiega: “Napoli e Real sono due squadre che amano giocare al calcio – dice – loro stanno andando molto bene nella Liga e in Europa, domani sara’ una partita difficile tra due squadre simili, speriamo di vincerla noi. In questo nuovo modulo mi sento molto bene, Bakayoko e’ piu’ difensivo e io ho piu’ liberta’ per andare in avanti, quindi meglio per me”. La Real Sociedad arriva al match, che si giochera’ a porte chiuse, da una striscia di 4 successi di fila tra Liga ed Europa League, e il primo posto in classifica in Spagna. Dopo la vittoria sul Rijeka, punta al secondo successo per avere la strada qualificazione spianata. “Sara’ una gara veloce – spiega il tecnico dei baschi Alguacil – il Napoli ha ritmo, ma anche noi, a entrambe piace avere il possesso palla, sara’ una gara equilibrata. Noi abbiamo fiducia e siamo in un ottimo momento. Io sono un fan del Napoli, sono stato anche li’ per vedere una del Napoli di Sarri. Hanno una rosa di grandi giocatori e sono un seria candidata allo scudetto, una squadra da Champions League”.
Articolo pubblicato il giorno 28 Ottobre 2020 - 23:03