Era ricercato da 15 anni, Antonio Esposito, fratello del boss detenuto Mario, capo del clan casertano dei cosiddetti Muzzoni attivo nei comuni di Sessa Aurunca, Roccamonfina, Cellole e comuni limitrofi.
Per gli inquirenti, ricopriva un ruolo direttivo per le questioni legali, finanziarie e gestionali dei guadagni delle illecite attivita’ della cosca. L’uomo e’ stato rintracciato a Sessa Aurunca. Destinatario di alcuni provvedimenti emessi della magistratura casertana, al termine delle formalita’ di rito, e’ stato sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza per 4 anni, emessa dalla Sezione Misure di Prevenzione del tribunale di Santa Maria Capua Vetere nel 2008 e mai eseguita.
Articolo pubblicato il giorno 7 Ottobre 2020 - 13:34 / di Cronache della Campania