<strong>Bianchi: Juve-Napoli ? Non ci sono regole precise
“Sono le solite cose all’italiana. Non ci sono regole precise”. E’ questo il di Ottavio Bianchi, ex calciatore e allenatore del Napoli, sul caso che ha visto coinvolta la squadra partenopea che non è partita alla volta di Torino, dove doveva incontrare la Juventus, per lo stop della Asl a causa dei contagi di Zielensky ed Elmas. “Ci vorrebbero delle direttive comuni tra Governo e Lega calcio, anche perché poi c’è la possibilità di ricorrere alle Asl, al Tar, in ogni caso bisogna attenersi alle regole”, precisa ancora il tecnico bresciano. “Ognuna delle due squadre (la Juventus che è scesa in campo, il Napoli che non si è presentato, ndr) ha le sue ragioni, ma io non so dire chi ne ha di più, non sono nella posizione per poter giudicare”, prosegue Bianchi. “Il calcio, in questo preciso momento, non è in secondo ordine, ma occupa proprio la centesima posizione nella scala delle priorità e sinceramente a me interessa poco, perché è proprio falsato”, sentenzia. E citando un filosofo conclude: “E’ lo specchio della vita in cui viviamo”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Ottobre 2020 - 13:28