Non esiste e non ci sarà alcuna autocertificazione precompilata per muoversi tra le diverse province in Campania. È questo il modus operandi della Regione guidata dal presidente Vincenzo De Luca, che martedì sera ha firmato l’ordinanza n.82 che impone il coprifuoco dalle 23 alle 5 e le forti limitazioni agli spostamenti inter-provinciali, fatti salvi gli spostamenti connessi ad esigenze lavorative o sanitarie.
In questi casi, sarà necessario avere con sé un’autocertificazione, non precompilata come durante la fase del lockdown: i cittadini campani dovranno semplicemente scrivere su un foglio l’autocertificazione, mettendo i propri dati anagrafici e la motivazione dello spostamento in quella data.
Non solo. La Regione chiarisce anche che l’ordinanza non ha alcun effetto per gli spostamenti da e verso altre Regioni: se per esempio un cittadino di Napoli vorrà andare a Roma, dovendo quindi attraversare la provincia di Caserta, potrà farlo.
L’ordinanza al momento è valida fino al 30 ottobre ma è probabile che verrà ulteriormente prorogata: la data ‘finale’ tra l’altro coincide con il ponte festivo dal 30 ottobre al 2 novembre.
i cittadini campani dovranno semplicemente scrivere su un foglio l’autocertificazione, mettendo i propri dati anagrafici e la motivazione dello spostamento in quella data.
Articolo pubblicato il giorno 21 Ottobre 2020 - 18:20