Otto persone sono state denunciate al termine di una inchiesta della polizia locale di Santo Stefano di Magra (La Spezia) su decine di truffe perpetrate attraverso false assicurazioni auto stipulate online.
L’indagine ha preso le mosse nell’estate del 2018 a seguito della denuncia di due cittadini che si erano presentati al comando lamentando di aver pagato un premio assicurativo a una compagnia assicurativa online senza pero’ essere riusciti a entrare in possesso del certificato assicurativo, scoprendo successivamente che il veicolo non era stato assicurato. Le verifiche, coordinate dal sostituto procuratore Claudia Merlino, hanno portato alla denuncia a piede libero di otto persone, delle quali sette residenti in provincia di Caserta e una a Napoli, creatori di una vera e propria organizzazione per delinquere finalizzata alla truffa.
L’entita’ dei guadagni illeciti si aggirerebbe, secondo gli inquirenti, attorno ai due milioni di euro. Le truffe venivano realizzate attraverso un sito internet: una volta che il preventivo veniva accettato, alle vittime veniva chiesto di saldare il premio attraverso un pagamento Postepay, con la promessa che una volta effettuato il pagamento sarebbero entrati in possesso del certificato assicurativo via email. Il certificato assicurativo a volte non arrivava, altre volte invece era falso . L’indagine, portata avanti dall’ormai prossimo Funzionario Dott. Prassini e diretta dal Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica del Tribunale della Spezia, Dott.ssa Claudia Merlino, ha portato alla denuncia a piede libero di ben 7 persone e la condotta dell’ottava è ancora al vaglio degli inquirenti. I.B. 24 anni, L.M. 36 anni, A.C. 65 anni, M.C. 33 anni tutti e quattro di Castel Volturno (CE), unitamente a F.M. 24 anni di Casal di Principe (CE), L.D. 27 anni di Villa Literno (CS) e F.L.C. 20 anni di Massa di Somma (NA), avevano messo in piedi una vera e propria organizzazione per delinquere finalizzata alla truffa.
Articolo pubblicato il giorno 17 Settembre 2020 - 19:27