Telefonini e droga sequestrati a un detenuto nel carcere di Salerno.
Dopo il colloquio in carcere con madre e sorella minorenne, un detenuto e’ stato trovato in possesso di droga e telefoni cellulari E’ successo nel pomeriggio nel carcere di Salerno e a dare la notizia e’ il Sindacato autonomo polizia penitenziaria (Sappe). Il segretario della Campania, Emilio Fattorello, esprime in una nota “vivo apprezzamento per la sagacia e la professionalita’ dei poliziotti penitenziari in servizio”, e spiega che “dopo il colloquio, e prima di rientrare in cella, i poliziotti penitenziari del carcere hanno trovato, dopo una perquisizione nelle parti intime, alcuni grammi di cocaina ed hascisc, quattro telefoni (di cui due smartphone), sei cavetti con porta usb e sei piercing metallo bianco. Il detenuto e’ stato denunciato”.
Donato Capece, segretario generale del Sappe, ricorda che “la polizia penitenziaria e’ quotidianamente impegnata nell’attivita’ di contrasto alla diffusione della droga nei penitenziari per adulti e minori. Il numero elevato di tossicodipendenti richiama l’interesse degli spacciatori che tentano di trasformare la detenzione in business”.NNN
Articolo pubblicato il giorno 25 Settembre 2020 - 21:12