Sound Bocs, prima residenza artistica a sfondo civile mai realizzata in Europa firmata dall’Associazione Musica contro le mafie, si è conclusa conquistando millenials e post millennials, in reale e in virtuale. Una doppia sfida vinta quella data dal distanziamento fisico e dal coinvolgimento di artisti under 35 che si sono impegnati nella creazione di un brano a sfondo civile.
È infatti ai giovani che si rivolge il progetto di residenza diretto da Gennaro de Rosa, nato non solo per trasmettere buone pratiche ma per coltivarle. Per 15 giorni i BoCs Art di Cosenza, sulle rive del fiume Crati, sono stati la casa creativa di 10 giovani artisti: una vera e propria fattoria musicale in grado di dedicarsi al presente attraverso la trasmissione di valori positivi.
Sono stati tanti i temi trattati nei brani dai residenti – gli artisti Cadmo, Cance, Ciarz, Gero, Giulia Zedda, Laura Pizzarelli, la band Le cose importanti, Massimonero, Misga e il duo Poesia Potente e Chitarra Tonante – dal razzismo alla mafia, alla crisi ambientale. Dieci talenti provenienti da ogni parte d’Italia che in 15 giorni non solo si sono dedicati a creazioni di altissimo livello ma hanno lavorato assieme aiutandosi a vicenda e facendo comunità.
«Cercare di diffondere valori importanti come la giustizia sociale, la tutela dei diritti, la legalità democratica, l’uguaglianza, è una grandissima responsabilità e ha un peso considerevole – commenta il direttore artistico Gennaro de Rosa – per questo pensiamo da sempre che la musica, grazie alla sua grande forza comunicativa, possa essere la giusta chiave, per diffondere con leggerezza, che non è superficialità, buone idee e buone prassi da coltivare e condividere tra i giovani».
Un seguito di oltre 45.000 spettatori per le dirette in streaming, più di 180.000 persone raggiunte ed un numero superiore a 90.000 interazioni tra social e la diretta Youtube h24 per un format del tutto originale che unisce il web reality al talent guardando però ai contenuti prima che all’intrattenimento. A vincere la prima edizione di Sound Bocs il duo “Poesia Potente e Chitarra Tonante” dalla Brianza e da Bergamo.
Gli artisti “Poesia Potente e Chitarra Tonante” approderanno a Casa Sanremo, nella settimana del festival della Canzone italiana, per presentare, nell’ormai consolidata e seguitissima cerimonia di premiazione del Premio Musica contro le mafie, il “Sound Bocs Diary”, un libro di lettura aumentata creato dagli stessi artisti durante la Music Farm.
Sound Bocs è un progetto supportato da “Perchicrea” di MIBACT e SIAE.
Articolo pubblicato il giorno 22 Settembre 2020 - 17:44 / di Cronache della Campania