La storia non si cancella’’ è il commento a caldo del candidato di Più Campania in Europa, Francesco Somma, al manifesto choc della Lega che in occasione di un evento pubblico nella città di Napoli aggiunge al nome di Giacomo Matteotti quello di “Piazza delle Poste”.
Questo era il nome usato negli anni 70 dagli estremisti di destra Per indicare ‘’Piazza Matteotti’’. Una squallida provocazione usata per tentare di chiamare a raccolta nostalgici ed estremisti di destra. Napoli, con le sue Quattro Giornate, fu la prima tra le grandi città europe ad insorgere, e con successo, contro l’occupazione tedesca. In una città antifascista, da sempre simbolo dell’accoglienza e della fratellanza tra i popoli, non può e non deve passare un tale messaggio. Facciamo vedere con gli strumenti che la democrazia ci consente, grazie al sacrificio di tante e tanti antifascisti, che Napoli è un’altra cosa , che Napoli non si lega.
Articolo pubblicato il giorno 9 Settembre 2020 - 16:25