Ex agente della polizia stradale sovietica, Sergey Torop è alla guida guida in Siberia di una comunità con migliaia di seguaci conosciuta come “Chiesa dell’Ultimo Testamento “
Nella giornata odierna ,come riportato da “la stampa” ,c’è stata un imponente operazione delle forze speciali Russe in una parte della Siberia contro una comunità con migliaia di seguiaci chiamata “Chiesa dell’Ultimo Testamento con a capo un uomo.
L’operazione è stata condotta nel villaggio chiamato “la Città del Sole”, nella regione di Krasnoyarsk in Siberia dove da circa 30 anni l’ex agente della polizia stradale sovietica, Sergey Torop ,che dice di essere “figlio di Dio” e la reincarnazione di Gesù e si fa chiamare Vissarion,ha 59 anni e guida questa comunità da circa 30.
L’accusa fatta dal Comitato Investigativo Russo lo accusa è di aver creato un’organizzazione religiosa illegale,una setta che estorceva denaro ai suoi adepti e abusava di loro psicologicamente.
. Al momento però non è possibile stabilire se le imputazioni che vengono mosse al “Gesù siberiano” siano fondate o meno e in passato il Cremlino non ha sempre rispettato la libertà di religione garantita dalla Costituzione.
E’ stato pubblicato anche dall’’agenzia di stampa statale russa Ria Novosti un video in cui Sergey Torop viene fatto scendere da un furgone e accompagnato su un elicottero militare da uomini armati e col volto coperto . Assieme a Vissarion sono finiti in manette anche due dei suoi più stretti collaboratori: Vladimir Vedernikov e Vadim Redkin, che ai tempi dell’Urss faceva il batterista in una boyband. I tre uomini arrestati rischiano fino a 12 anni di reclusione.
Sebastiano Vangone
Articolo pubblicato il giorno 23 Settembre 2020 - 18:15