Un esposto al Prefetto di Napoli su presunte assunzioni in municipalizzate del Comune di Pomigliano d’Arco (NAPOLI), e’ stato presentato oggi dai responsabili della lista civica Rinascita che appoggia il candidato sindaco Gianluca Del Mastro (M5s-Pd e sette civiche) che accusano l’ amministrazione uscente di aver fatto assumere propri candidati in alcune aziende partecipate.
L’ amministrazione uscente, insieme con la candidata scelta come ”continuita”’ con l’attuale sindaco, Elvira Romano, sostenuta da sei liste civiche, respinge le accuse e rilbatte che,. nelle file dei candidati con Del Mastro, c’e’ una candidata condannata per furto aggravato.’. I responsabili della civica ‘Rinascita’, che appoggia Del Mastro, affermano che alcune assunzioni nelle aziende partecipate del Comune, ”sono avvenute in piena campagna elettorale e alcuni degli assunti sono candidati, o parenti di candidati, inseriti nelle liste della coalizione formata dall’amministrazione uscente, che sostiene Elvira Romano”.
All’ esposto e’ allegata una nota nella quale vengono segnalati presunti casi di “persone assunte che risultano candidate, o figli e parenti di candidati”. Elvira Romano respinge le accuse, sottolineando di non essersi ”mai occupata delle partecipate, che erano prerogativa di un altro assessore, poi dimessosi, che ora appoggia il loro candidato a sindaco”. Respinge le accuse anche l’ attuale sindaco, Lello Russo, candidato con la Romano, il quale sottolinea che non ”c’e’ nessun candidato che e’ stato assunto nelle partecipate del Comune”, e rilancia sulla legalita’ ‘ “secondo i 5 stelle”. ”Pd ed M5S – afferma il sindaco uscente – hanno accettato una candidata condannata per furto aggravato -aggiunge – si tratta di un ulteriore passo indietro dei grillini anche sulla legalita”’.
Articolo pubblicato il giorno 9 Settembre 2020 - 19:09 / di Cronache della Campania