“Il Molo Beverello del Porto di Napoli non finisce mai di stupire, in senso negativo. Siamo stati da poco costretti ad alzare la voce sulla pessima accoglienza riservata ai passeggeri in attesa, in previsione dei mesi invernali, e già ci cade in testa un’altra tegola: le vetture NCC non potranno più accedere al Porto.
Ossia quelle che conducono alle partenze di traghetti ed aliscafi viaggiatori particolari o che arrivano da lontano oppure coloro che per ragioni legate alle condizioni fisiche, hanno bisogno di accompagnamento una volta sbarcati o per arrivare all’imbarco. Mi chiedo se le autorità preposte queste pensate le fanno nella quiete della notte o se sono partorite da menti perverse che invece di semplificare la vita all’utenza, passano il tempo studiando come peggiorarla”.
Il presidente di Federalberghi Isola di Capri, Sergio Gargiulo, torna all’attacco dell’Autorità Portuale dopo la recente disposizione che regola i movimenti del traffico all’interno del Porto di Napoli. Che vieta appunto il transito alle auto a noleggio con conducente.
“Non so dove vogliamo arrivare – continua Gargiulo – Non si vuol in nessun conto tener presente le necessità dell’utenza che non è fatta solo di studenti, pendolari o baldi giovani che zaino in palla vogliono raggiungere le isole o le costiere. Ci sono tanti altri passeggeri che usufruiscono di mezzi di trasporto dedicati, e se lo fanno qualche motivo ci sarà. Impedire l’accesso al porto al noleggio con conducente mi sembra una prevaricazione del diritto di circolare liberamente, un fatto senza alcun senso. Vuoi vedere che la congestione del traffico al Porto è dovuta agli NCC. Pensiamo piuttosto alle cose più serie!”.
Articolo pubblicato il giorno 18 Settembre 2020 - 12:22