Napoli, San Gennaro ai tempi del coronavirus: solo 200 persone nel Duomo con mascherine.
Una cerimonia di San Gennaro atipica quella in corso di preparazione nel Duomo di Napoli. Le necessarie misure anti coronavirus prevedono che l’accesso nella chiesa cattedrale sia consentito a sole 200 persone nel Duomo, 100 nella basilica di Santa Restituta (che si trova all’interno del Duomo stesso) e 300 sul sagrato dove sono state sistemate le sedie con relativo distanziamento.
Vietato l’accesso nel tratto di strada a ridosso di piazza del Duomo, con forze dell’ordine e protezione civile a occuparsi del filtraggio per l’accesso ai soli autorizzati e misurazione della temperatura. Anche se in tono minore, resta grande l’attesa per il “miracolo” della liquefazione del sangue.
All’interno della Cappella di San Gennaro, dalla quale l’arcivescovo di Napoli cardinale Crescenzio Sepe prenderà l’ampolla per portarla, è stato permesso l’accesso alle “parenti” di San Gennaro, gruppo di fedeli che ogni anno intonano delle preghiere per “incitare” il santo a realizzare il prodigio.
Articolo pubblicato il giorno 19 Settembre 2020 - 09:39