Lucigrafie_la festa dei Gigli di Nola diventa un “docufilm”
Martedì la proiezione sulla facciata del comune in piazza Duomo
“La Festa sospesa” diventa un docufilm. Immagini poetiche immortalate dal regista musicologo Francesco de Melis pronte a raccontare uno degli eventi più belli riconosciuti patrimonio immateriale dell’umanità: la Festa dei Gigli di Nola.
Si chiama “Lucigrafie” il titolo del film sperimentale che coinvolge le città della Rete delle Grandi Macchine a Spalla e che martedì 8 settembre sarà proiettato sulla facciata del comune di Nola a partire dalle 21.
Quattro le tappe previste, tra cui Nola appunto, per un evento itinerante di grande suggestione. Ad inaugurare la quattro giorni è stata Viterbo lo scorso 3 settembre, seguirà Nola l’8, Sassari il 12 e Palmi il 18.
Nato da un’idea di Patrizia Nardi, responsabile tecnico-scientifico della Rete, l’evento è stato modulato su un progetto dell’Istituto Nazionale per il Patrimonio Immateriale insieme all’ufficio patrimonio Unesco del Mibact.
“Un grande momento di condivisione con le città gemellate che di certo non sostituisce l’assenza di quest’anno ma che ci induce ad una riflessione comune – spiega l’assessore ai beni culturali Ferdinando Giampietro – Pensiamo ad un nuovo percorso di valorizzazione e promozione della nostra amata festa che metta in luce prima la storia e poi il folklore della kermesse, inteso non come semplice esibizione degli obelischi ma recuperando le tradizioni, a cominciare dagli antichi mestieri, veicolo identitario dell’evento in onore di San Paolino. Un percorso che ci auguriamo di intraprendere già nelle prossime settimane coinvolgendo non solo le maestranze interessate ma anche i giovani e le scuole”.
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina istituzionale Facebook del Comune di Nola così da garantire la massima diffusione e partecipazione dei cittadini.
“Un importante tassello di promozione che si inserisce nell’ambito delle azioni di salvaguardia e tutela del riconoscimento Unesco – aggiunge il sindaco Gaetano Minieri – Con entusiasmo abbiamo dunque accolto l’idea progettuale della dottoressa Nardi che dà continuità al programma di condivisione portato avanti dalla Rete e che offre nuovi spunti di riflessione e di programmazione futura. Siamo in un momento particolare e proprio per assicurare la massima diffusione dell’evento – continua Minieri – l’iniziativa sarà trasmessa sui social attraverso la pagina Facebook del comune di Nola. Mi appello dunque al senso di responsabilità dei cittadini a cui raccomando di evitare assembramenti in piazza e di assistere allo spettacolo via social. Sono certo che le emozioni non perderanno di intensità”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Settembre 2020 - 15:45