Portici. Dolore e commozione in città per la morte di Ciro Claudi, il 28enne porticese, affetto da un tumore morto ieri all’ospedale del Mare di Ponticelli.
A dare l’annuncio sui social dove Ciro Claudio era noto per la sua instancabile lotta contro la malattia, la musica per affrontare le difficoltà e l’incitamento per sconfiggere il male, è stata la sorella Chiara. “Dal 16/08 ad oggi 8/09 abbiamo combattuto per te e insieme a te… Sarai per sempre il nostro amore. Ciao Fratello mioceró” ha scritto ieri sera sul suo profilo Facebook. Ma al dolore si è presto aggiunta la rabbia per le cure ricevute all’ospedale del Mare di Ponticelli dove Ciro Claudi era ricoverato. Oggi Chiara Claudi ha chiesto giustizia per la morte del fratello, ha usato parole durissime: “MIO FRATELLO È STATO UCCISO – ha scritto in un post su Facebook -. Non è morto di tumore. Gli è stato estorto il consenso per operarsi, dicendogli/ci che ci fosse in percentuale lo 0,005% di probabilità di deficit motorio nel lato destro (braccio e gamba) e di problematiche relative al linguaggio. Gli hanno dato false speranze. L’hanno illuso, manipolato e usato. Non ha smesso di battere il cuore perché fino all’ultimo batteva. Gli hanno causato la morte cerebrale. Abbiamo prove, testimonianze. Tutto. Combatteremo fino alla morte per te, Ciro. Noi non ci arrendiamo. Sarà fatta giustizia!!!!!”.
I familiari credono che le cure prestate a Ciro Claudi in questi mesi, l’intervento chirurgico che doveva servire a riabilitare il suo fisico siano state funeste. Molto probabilmente, la rabbia della sorella e dei familiari si tramuterà in un’azione giudiziaria nei confronti dei medici e dell’ospedale. In tantissimi, centinaia, hanno manifestato il proprio cordoglio alla famiglia porticese. Stamane, Enzo Cuomo, sindaco della città ha voluto omaggiare il ‘guerriero’ che aveva commosso tutti per la forza e il coraggio: “Il cuore di Ciro non ce l’ha fatta, e questo giovane guerriero di Portici, la Sua Famiglia, i Suoi Amici e tante persone impegnate in gruppi di preghiera per la sua guarigione piangono per questa giovane vita strappata all’esistenza terrena” ha scritto Cuomo.
Dolore e commozione anche nella comunità della Festa dei Gigli di Barra, alla quale Ciro Claudi era legatissimo.
Il 28enne era diventato noto sui social, seguitissimi il suo profilo Facebook e Instagram, sui quali postava foto dalla sua camera di ospedale, facendosi forza e infondendo messaggi di speranza a tutti i malati.
Articolo pubblicato il giorno 9 Settembre 2020 - 18:18 / di Cronache della Campania