Residui vegetali bruciati poco distante dalle zone residenziali: i carabinieri della compagnia di Solofra hanno denunciato una 50enne del luogo, ritenuta responsabile di “attività di gestione di rifiuti non autorizzata”.
La stessa, nonostante il divieto di bruciatura nell’attuale periodo di massimo rischio per gli incendi boschivi, intenzionalmente aveva appiccato il fuoco per lo smaltimento di residui vegetali derivanti dalla lavorazione del proprio fondo agricolo ubicato nel territorio del comune di Serino.
Tale condotta, oltre ad essere particolarmente pericolosa, ha provocato un evidente senso di fastidio e molestie alle persone per l’alta concentrazione di fumo nell’aria. I carabinieri del Nucleo Radiomobile, alla luce degli elementi di colpevolezza raccolti, hanno deferito la donna in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.
Articolo pubblicato il giorno 4 Settembre 2020 - 14:20 / di Cronache della Campania