Girano solo indiscrezioni al momento per quanto riguarda le specifiche tecniche ma una cosa è certa: la data ufficiale dell’evento di presentazione.
AMD ha infatti finalmente annunciato che l’8 ottobre renderà noti al pubblico i nuovissimi processori basati su architettura Zen 3 della serie Ryzen 5000, bypassando addirittura la serie 4000.
Queste nuove CPU andranno a sostituire la serie 3000 con architettura Zen 2 (conosciuti col nome in codice Matisse) che si era fatta amare da tutti gli appassionati di tecnologia.
Ma cosa ci dobbiamo aspettare da questa nuova serie? Secondo BPM-Power.com le nuove CPU saranno addirittura a livello della serie Intel Core 10 che, ahimè, come sappiamo, non è a portata di tutte le tasche.
Il processo produttivo rimarrà a 7 nanometri, offriranno ben 16 core e sarà garantito un rapporto migliore tra consumi e performance.
AMD nel corso degli anni si è affermata sul mercato come maggior competitor del colosso Intel, imponendosi grazie alla qualità dei suoi prodotti ma soprattutto per i prezzi convenienti.
Non vogliamo sbilanciarci e affermare che questa nuova serie cancellerà completamente le vecchie CPU su cui AMD ha costruito la sua fama.
Il Ryzen 5 3600 ad esempio è stato il processore più venduto della serie 3000 battendo nelle vendite anche tutta la gamma dei processori Intel di nona generazione e siamo sicuri rimarrà ancora per un po’ il migliore tra i processori mainstream.
Il Ryzen 5 3600 è sicuramente la punta di diamante di AMD per buone ragioni. Pensato apposta per il multitasking, è basato su un’architettura a 7 nanometri, ha 6 core e 12 thread con i quali si può svolgere qualunque operazione – dalla semplice grafica al gaming, dal rendering allo streaming.
Il punto forte però è sicuramente il prezzo: si può infatti trovare a circa 200 euro, o anche meno. Su siti specializzati come BPM-Power ad esempio si trova tranquillamente sempre a meno di 190 euro grazie a offerte e promozioni che durano tutto l’anno.
AMD riuscirà a mantenere con la nuova serie Vermeer l’equilibrio tra alte prestazioni e tecnologia all’avanguardia e prezzi accessibili?
Articolo pubblicato il giorno 28 Settembre 2020 - 14:29