“Una sospensione di 14 giorni, sfruttando e anticipando la settimana di ‘salto’ già pianificata per gli impegni della Nazionale, sarebbe utile per salvare il campionato di calcio”.
E’ il suggerimento del virologo dell’Università degli Studi di Milano, Fabrizio Pregliasco, dopo le positività rilevate nei calciatori del Genoa e di altre squadre. “Sarebbe uno stop utile per salvare il campionato di calcio, considerato che il virus circola. E lo dimostra anche il caso dei senatori M5S positivi. I calciatori sono stati individuati perché sono iper-controllati e vengono esaminati ripetutamente”, aggiunge. Lo stop di 14 giorni permetterebbe una sorta di quarantena, in grado di interrompere il rischio di eventuali contagi. “Dobbiamo tener conto del fatto – dice Pregliasco – che ormai i contagi sono per lo più intrafamiliari, e che non possiamo far vivere” i giocatori “in una bolla. Si tratta in effetti di una soluzione che sarebbe efficace, ma che è impraticabile. La sospensione di 14 giorni è una mediazione che permetterebbe di salvare il campionato”, conclude il virologo.
Ma il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, intercettato prima di entrare al vertice di maggioranza sulla legge delega, ha spiegato: “Voglio essere ottimista, non ci sono le condizioni per fermare il campionato. Rivedere il protocollo vista la curva dei contagi? No, mi sembra che non sia il momento. Il protocollo per ora va bene così”.
Articolo pubblicato il giorno 30 Settembre 2020 - 13:43