“Gli abbracci e l’esultanza in campo dovrebbero essere vietati. La distanza deve comunque essere mantenuta.
Se da un positivo nella squadra sono diventati 14 vuol dire che il virus è circolato, che non sono state mantenute le distanze. Se abbiamo un tampone negativo, non dobbiamo pensare di essere invincibili. Continuare a mantenere le distanze è fondamentale”: lo ha detto il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, a “Un Giorno da Pecora” su Rai Radio 1, commentando gli ultimi casi di contagio nella squadra del Genoa.
“Se ci fossero altri casi nel Napoli io, da medico e non da viceministro, direi che la cosa migliore sarebbe fermarsi almeno per 7 giorni. Ci dovremmo comportare come ci comportiamo con i focolai”, ha aggiunto.
Articolo pubblicato il giorno 29 Settembre 2020 - 18:43