#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 19 Febbraio 2025 - 15:24
15.2 C
Napoli

Giancarlo Siani, storia di un giornalista morto per la verità

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Giancarlo Siani, storia di un giornalista morto per la verità

 

PUBBLICITA

Il 23 settembre 1985 Giancarlo Siani cronista del giornale ” Il Mattino”, viene colpito da una raffica di proiettili partiti dalle pistole di almeno due sicari nel quartiere Vomero, dove il 26enne abitava. Un brutale omicidio, commissionato dalla camorra per punire Siani che aveva osato denunciare ,con le sue inchieste, la collusione tra camorra e politica negli appalti sulla ricostruzione che interessarono la Campania dopo il sisma del 1980. Un elemento scomodo per i clan Nuvoletta, Bardellino che, collusi con esponenti della politica oplontina, sul territorio tra Torre Annunziata e Castellammare di Stabia, avevano costruito un impero grazie alla gestione e al controllo dello spaccio di droga e il contrabbando di sigarette. Articoli scomodi tanto da dirimere la morte del cronista. In un dossier Siani scrisse che l’arresto del boss Valentino Gionta era stato eseguito dai carabinieri, grazie a una “soffiata” partita da elementi del clan Nuvoletta, i quali volevano spodestare il boss per avere maggior potere negli illeciti affari insieme ai Bardellino; la rabbia oscura la mente dei fratelli Angelo e Lorenzo Nuvoletta, alla lettura delle accuse sollevate da Siani nell’articolo pubblicato.

I due capi bastone rischiano di essere giudicati “infami” nell’ambiente malavitoso, il codice d’onore camorristico bandisce le amicizie con appartenenti alle forze dell’ordine. I Nuvoletta decisero la morte del giornalista. Le indagini, condotte dalla magistratura e le rivelazioni di tre pentiti, portano all’arresto dei mandanti dell’omicidio: i fratelli Nuvoletta e degli esecutori materiali, Ciro Capuccio e Armando Del Core. Con la sentenza, emessa in fase di giudizio il 15 Aprile 1997, la Corte d’Assisi di Napoli ha condannato all’ergastolo mandanti ed esecutori. Sono passati 35 anni dalla morte di Giancarlo Siani, ma il suo ricordo, l’amore, l’affetto vive nel Paolo e nelle tante manifestazioni che ogni anno hanno luogo in Campania in sua memoria. Sulla sua vita nel 2009 è stato girato il film Fortapasc, di Marco Risi, un omaggio per non dimenticare colui che era e sarà il simbolo della vera anima del giornalismo: la verità.

Natasha Macri


Articolo pubblicato il giorno 23 Settembre 2020 - 10:40


Ultime Notizie Clicca sul titolop degli articoli per leggere la notizia
Avellino, rapinatore inseguito da cittadini

Pubblicato il: 19/02/2025 15:24

Categoria: Avellino e Provincia, Cronaca Nera, Ultime Notizie

Un episodio di criminalità si è verificato nel centro di Avellino, dove un uomo di 31 anni, originario di Santo...

Continua a leggere
castellabate, doposcuola gratuito

Pubblicato il: 19/02/2025 15:17

Categoria: Cronaca Salerno, Cilento, Salerno e Provincia, Ultime Notizie

Il Comune di Castellabate, per il secondo anno consecutivo, promuove il progetto di doposcuola gratuito “Al mio fianco” riservato ai...

Continua a leggere
san nicola la strada, pusher

Pubblicato il: 19/02/2025 15:10

Categoria: Cronaca Caserta, Caserta e Provincia, Ultime Notizie

San Nicola la Strada  - Non si arresta l'attività di spaccio nell'area di largo Rotonda a San Nicola la Strada....

Continua a leggere
Napoli, 117 incidenti stradali e 3 morti nei primi due mesi del 2025

Pubblicato il: 19/02/2025 15:03

Categoria: Cronaca di Napoli, Primo Piano, Ultime Notizie

Napoli  – Sono già 117 gli incidenti stradali registrati a Napoli nei primi due mesi del 2024, con un bilancio...

Continua a leggere
commissario unico per la terra dei fuochi

Pubblicato il: 19/02/2025 14:56

Categoria: Campania, Ultime Notizie

Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, ha previsto l'istituzione di un...

Continua a leggere

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento