<strong>Coronavirus, Verdoliva (Asl Na1): ‘Dal 13 agosto eseguiti tamponi su circa 13.500 persone’
“Come Asl Napoli 1 centro dal 13 agosto abbiamo eseguito tamponi su circa 13.500 persone. Sono numeri da brivido se pensiamo che tutto e’ partito solo il 13 agosto”. Fornisce numeri e dati il direttore dell’Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva intervenendo alla trasmissione “Barba e capelli” in onda su Radio Crc Targato Italia. “L’Asl Napoli 1 – ha continuato Verdoliva – da sola poteva processare non piu’ di 500 tamponi al giorno perche’ reagenti e macchine non sono immediatamente alla portata. Solo ieri la Napoli 1 ha effettuato 8mila tamponi. Abbiamo messo in rete i laboratori privati perche’ non potevamo far attendere i nostri utenti piu’ di 48 ore e ieri abbiamo azzerato alcuni ritardi con tamponi che attendevano dal 23 agosto. Da ieri possiamo comunicare esito dopo 36 ore”. Verdoliva ha chiesto scusa per i ritardi e ha spiegato come funziona il percorso di un tampone: “il processo di comunicare l’esito di un tampone e’ complesso perche’ innanzitutto va eseguito, portato in laboratorio, processato, certificato e messo in piattaforma. Da questo va poi comunicato. In piattaforma permette ai nostri medici di medicina generale e comunicarlo agli utenti. In questa catena basta che si spezza un anello e si verifica il ritardo. E’ una macchina complessa, su circa 22mila tamponi ci sono alcuni casi di estremo ritardo e su questi possiamo solo chiedere scusa perche’ siamo sempre puntuali ma sappiamo che si crea malumore per gli utenti e dispiacere da parte nostra non essere performanti”.
Lo scorso 24 agosto e’ partito il progetto Scuola sicura a cui si aggiungono gli attracchi settimanali di Msc crociere, la riapertura dei tribunali e il comando dei vigili del fuoco: “con tutti i test rapidi – ha proseguito Verdoliva – con 5.800 docenti solo la Napoli 1 e’ al 37 per cento con i medici di medicina generale. Abbiamo 98 docenti positivi ai test rapidi, 68 esitati con i tamponi e sono negativi. Poi con Msc ogni martedi’ tamponiamo tutti gli sbarcati e gli imbarcati che sono 600, mentre gli sbarcanti sono 80. Ora c’e’ l’ordinanza numero 70 di ieri del presidente De Luca che rende obbligatorio i test sierologici ai docenti”. Per quanto riguarda personale e mezzi ecco altri dati: “avevamo 4 automezzi di Unita’ speciale assistenziale sul territorio e sono diventati 16 in azione contemporaneamente in citta’ per i tamponi domiciliari di prima e seconda guarigione. Significa avere 2 a bordo e 32 in giro nella citta’ di Napoli. E’ uno sforzo importante, stiamo riconcentrando tutte le nostre azioni sul covid. Dovremo andare anche a sostenere il diritto al voto dei cittadini con il Comune e la Prefettura. Sono giorni a venire molto delicati con il numero dei ricoverati che continua a salire. Il Covid center dell’Ospedale del mare era a 23 pazienti su 24 posti, quello del Loreto Mare a 28 su 30 dove stiamo pensando di riattivare 10 posti letto per portarlo a 40. C’e’ uno sforzo enorme ed e’ giusto che un utente che non ha tempi giusti di attesa lo metta in evidenza e il giornale lo porti in evidenza ma e’ anche giusto poter spiegare il lavoro che stiamo facendo”.
Articolo pubblicato il giorno 9 Settembre 2020 - 15:21