Coronavirus, Speranza: “Siamo fuori dai giorni più difficili, siamo fuori dalla tempesta, ma non siamo ancora in un porto sicuro”
Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza, oggi a Scala, in Costiera Amalfitana, per le celebrazioni dei 900 anni dalla morte del Beato Gerardo Sasso. “Dobbiamo continuare a tenere alto il livello di attenzione – ha aggiunto Speranza – non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia perché questo avversario che abbiamo incrociato in questo momento storico è molto insidioso”. Speranza ha ricordato che “sono 850mila le persone nel mondo che hanno perso la vita e questi numeri freddi hanno dietro delle persone e tanta sofferenza: figli, genitori, fratelli, amici che hanno perso persone vicine. Quindi dobbiamo ancora batterci perché queste misure che abbiamo dovuto a malincuore imporre al nostro Paese, il distanziamento, le mascherine, vengano sempre considerate come fondamentali dentro questa fase di transizione verso un vaccino e una cura sicura che ci auguriamo possa arrivare nel più breve tempo possibile”.
Articolo pubblicato il giorno 3 Settembre 2020 - 13:11