Coronavirus, Il Genoa si difende: a Napoli tutti negativi
Arriva dalla Figc la conferma che il Genoa ha seguito scrupolosamente le procedure anticovid in seguito alla prima positivita’, quella di Mattia Perin resa nota sabato mattina. Dichiarazione che arriva dopo che per tutto il giorno il Genoa ha difeso il proprio comportamento sul focolaio che ha colpito 14 tesserati, dieci giocatori (due hanno febbre) e quattro (uno con febbre) dello staff. Dodici sono stati scoperti dopo che la Asl3 di Genova ha preteso un nuovo tampone per la squadra al rientro da Napoli. Il Genoa ha vissuto una giornata “sospesa” con il rinvio della ripresa degli allenamenti e la sanificazione del centro sportivo Signorini. Inoltre in seguito a quanto accaduto nella giornata di ieri venti tra dirigenti e dipendenti della sede si sono sottoposti ai test necessari per il Covid Un focolaio esploso improvvisamente venerdi’ scorso quando Mattia Perin ha comunicato al medico della societa’ rossoblu’ che aveva febbre. Il giocatore e’ rimasto in isolamento ed e’ stato subito effettuato un tampone che sabato mattina, mentre la squadra si allenava, ha dato esito positivo. A quel punto tutto il gruppo squadra, giocatori e staff, e’ stato sottoposto all’ora di pranzo ad un giro di test i cui risultati sono arrivati in serata con la squadra gia’ in ritiro in un hotel cittadino. Tutti negativi, con il solo Schone definito “incerto”, che resta isolato in camera. A questo punto il club decide di sottoporre il gruppo a nuovo tampone: i test si concludono all’1 di notte. Il club intanto aveva fatto slittare la partenza a domenica mattina con la partita spostata dalle 15 alle 18. I risultati arrivano al mattino, tutti negativi tranne Schone che non parte per Napoli. Al rientro dalla trasferta di Napoli, lunedi’ mattina, su indicazione della ASL tutti sono stati sottoposti a ulteriori tamponi che nella serata di ieri hanno dato come esito la positivita’ di quattro componenti dello staff e altri 8 giocatori. Annullato dunque l’allenamento previsto per oggi anche i dipendenti e i dirigenti sono stati sottoposti a tamponi. Ed ora si attendono novita’ in merito alla gara di sabato anche se il pensiero della societa’ , espresso dal Direttore Generale Corporate Flavio Ricciardella e’ molto chiaro. “Probabilmente non potremo allenarci neanche nei prossimi giorni. Affrontare una gara in queste condizioni mi sembra difficile ma aspettiamo quello che ci diranno la Lega e la Asl. Per la gara con il Torino (sabato alle 18 al Ferraris) abbiamo avvisato subito la Lega e la Federazione, non abbiamo fatto alcuna richiesta ma ci aspettiamo una decisione coerente col momento, nell’interesse di tutti”.
Articolo pubblicato il giorno 29 Settembre 2020 - 22:50