Sono alcune delle proposte di Silb Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da ballo e di spettacolo, riprese dall’Epat, per evitare che sia prorogato lo stop alle discoteche stabilito durante la conferenza Stato Regioni dello scorso 16 agosto e in vigore fino al prossimo 7 settembre.
“L’opinione comune che le discoteche siano state chiuse solo nel mese di agosto – dichiara il presidente di Epat Torino, Alessandro Mautino – non fornisce una idonea informazione all’opinione pubblica. In verita’ le discoteche, tranne quelle che hanno potuto per un breve periodo far ballare all’aperto, sono chiuse dal 23 febbraio scorso, ovvero da oltre 6 mesi! Non vi e’ nessuna azienda che possa sopportare una chiusura totale cosi’ lunga, senza cadere in uno stato di insolvenza, anche solo per i costi che continuano a correre senza nessuna attivita’: tasse locali, affitti, consumi fissi. Per questo riteniamo necessaria un’attenta riflessione del governo intesa alla riapertura in sicurezza delle discoteche, accompagnata dagli opportuni indennizzi per il periodo perso”.
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