“Abbiamo un governatore che continua a negare l’esistenza della Terra dei fuochi e un ex presidente che vuole costruire un inceneritore in ogni provincia della Campania. Tutto questo mentre, negli ultimi dieci anni, la gente ha continuato ad ammalarsi e a morire sotto i loro occhi.
Sarò la prima presidente che si impegnerà per risolvere questo dramma e impegnerò i primi 100 giorni del mio governo per lavorare esclusivamente sulla strategia per risolvere questo vero disastro. Le imprese che oggi smaltiscono illegalmente rifiuti, facendone carburante per i i roghi tossici, potranno cederli ai poli dell’innovazione e del riciclo che da presidente della Regione Campania farò realizzare. Per fare utilizzerò fondi dell’economia circolare con il ministero competente e fondi del recovery fund. Inoltre, appena eletta, potenzierò le sale antiroghi che attualmente sono operative solo fino alle 16. Con me dovranno lavorare 24h”. Così la candidata del Movimento 5 Stelle alla presidenza della Regione CampaniaValeria Ciarambino, a margine una visita nelle periferie di Pomigliano d’Arco con il ministro dell’Ambiente Sergio Costa.
“Bisogna fare una convenzione con le forze dell’ordine creando una task force antiroghi per intensificare i controlli, e aumentare le sanzioni. Mi batterò per il superamento dei campi rom abusivi. Non si può pensare di appiccare un rogo per dieci euro e farla franca”.
Articolo pubblicato il giorno 12 Settembre 2020 - 18:28