Un recente rapporto di Avast ha individuato ben sette applicazioni truffa per Android e iOS, diffuse tramite account TikTok e Instagram molto seguiti.
Queste app si presentano come innocenti software per scaricare sfondi, musica e altri contenuti gratuiti, ma non sono altro che un contenitore pieno zeppo di annunci pubblicitari, con possibili addebiti tra i 2 e i 10 dollari.
Punti Chiave Articolo
Infatti alcune app segnalate nascondono il trojan HiddenAds che è molto pericoloso in quanto oltre alla pubblicità che apre in continuazione sui nostri smartphone , nasconde l’icona dell’app malevola rendendone più difficile l’individuazione.
LE APP COINVOLTE
Avast ha fornito un elenco dettagliato delle app incriminate, e sembrano essere state sviluppate tutte dalla stessa persona / gruppo; la stessa Avast ha provveduto a segnalare ad Apple e Google il problema e ad ora solo una delle app risulta ancora raggiungibile al momento. Le altre sono state già eliminate.
App Android:
- ThemeZone – Shawky App Free – Shock My Friends
- Tap Roulette ++Shock my Friend (ancora presente su Google Play)
- Ultimate Music Downloader – Free Download Music
App iOS:
- Shock My Friends – Satuna
- 666 Time
- ThemeZone – Live Wallpapers
- shock my friend tap roulette v
ACCOUNT TIKTOK E INSTAGRAM COMPLICI
Nella vicenda sono coinvolti anche account Instagram e Tik Tok che invogliavano gli ignari utenti a scaricare le app in questione propagando il trojan : su Tik Tok sono stati trovati almeno 3 account da 300imla follower che hanno promosso il download ,mentre su Instagram è stato trovato un account con più 5.000 follower.
Dei quattro account segnalati tre sono stati bannati da TikTok (7odestar, Deajavuuu.es3, Marina90lazina), mentre è ancora attivo nel momento in cui scriviamo l’account Instagram Shockmyfriends.app.
COME FARE PER DIFENDERSI
Non c’è un metodo che realmente può difenderci da tutte le insidie che sono sul web ; l’unica che vale è il buonsenso e non essere superficiali quando si scarica un app o qualcosa che non conosciamo bene ; infatti le app incriminate avevano delle recensioni molto basse per cui basta leggerle per rendersi conto se l’app è realmente “buona” o no.
Articolo pubblicato il giorno 23 Settembre 2020 - 18:53