La mascherina trasparente anti-coronavirus arriva a scuola. Il nome tecnico è ‘mascherina per lettura labiale’, un dispositivo che permette di leggere il labiale degli insegnati e facilita la comprensione e il dialogo anche in caso di alunni non udenti.
Il Comitato tecnico scientifico (Cts) ha dato il via libera a questo tipo di dispositivi indispensabili negli istituti per ragazzi sordomuti. Il progetto, unico in Italia, delle mascherine trasparenti è stato presentato al team del commissario per l’emergenza Arcuri dall’azienda ‘Under Shield’ di Fontaniva (Padova), che lo ha elaborato insieme all’Istituto per sordi Magarotto di Padova e Roma.
“Il Cts – secondo Paolo Pandin, fondatore di ‘Under Shield’ – chiedeva che questo tipo di mascherine avessero il marchio Ce e noi ci siamo adeguati. La settimana prossima le nostre mascherine trasparenti saranno omologate come dispositivi di protezione. Siamo quindi pronti a partire con la produzione”. Il dispositivo debutterà proprio all’Istituto Magarotto.
La Under Shield di Fontaniva, azienda a conduzione familiare, nata nel 2002 e specializzata nell’intimo sportivo e nell’abbigliamento per motociclisti e in capi al carbonio, che conta una decina di dipendenti e una filiera produttiva tutta italiana.
Articolo pubblicato il giorno 2 Settembre 2020 - 12:56