Apple e Samsung continuano ad essere ai vertici dell’American Customer Satisfaction Index, la classifica relativa ai prodotti di elettronica che offrono il maggior grado di soddisfazione degli utenti.
La società di Cupertino mantiene il primo posto con un vantaggio su Samsung che si è comunque ridotto dell’1% rispetto allo scorso anno. Acer sale dell’1% raggiungendo Amazon (in calo dell’1%) al terzo posto. Sia Apple che Samsung hanno mostrato un tasso di soddisfazione elevato e stabile negli ultimi cinque anni, separate quasi sempre da un solo punto. Una classifica complessiva che rispecchia anche quello dei telefoni cellulari dove entrambe le società sono da anni al vertice per quanto riguarda la soddisfazione del cliente.
Apple continua a primeggiare per quanto riguarda l’intera esperienza del cliente, ricevendo il punteggio più alto per il design. Samsung brilla quando si tratta di valore, classificandosi come il migliore della categoria tra tutti i produttori di PC.
I fattori che influenzano le valutazioni della soddisfazione dei clienti includono design, grafica e qualità del suono, disponibilità di accessori, software e app, facilità d’uso, arresti anomali del sistema e velocità del processore.
Gli utenti di computer desktop rimangono più soddisfatti (con un punteggio ACSI di 80) rispetto agli utenti di laptop e tablet, nonostante un calo dell’1% anno su anno. La soddisfazione relativa ai laptop è la più bassa con 77, mentre i tablet si trovano nel mezzo con un punteggio di 78.
Sono tre i produttori di PC appena al di sotto della media del settore: ASUS, cresciuta comunque dell’1%, HP che ha invece perso l’1% e Dell che conferma il punteggio dello scorso anno. Lenovo fa segnare un interessante incremento del 3%. Di contro, Toshiba registra un calo del 3%.
Secondo quanto affermato da David VanAmburg, Managing Director dell’American Customer Satisfaction Index, i consumatori saranno probabilmente più critici nei confronti dei dispositivi in questo periodo dato che la pandemia ha portato a un aumento dei lavoratori da remoto e studenti on line.
Articolo pubblicato il giorno 22 Settembre 2020 - 20:26