Giunto al temine il secondo ciclo della residenza artistica di “Sharing art”, organizzato dalla Klimax Theatre Company, si passa al terzo step di questo progetto unico in Italia, creato per condividere progettualità, competenze e visioni ma anche e soprattutto per andare incontro ai lavoratori dello spettacolo particolarmente colpiti dalla pandemia di Covid – 19.
A lasciare la residenza artistica, situata alle falde del Vesuvio a Pompei, sono stati gli artisti Adriano Falivene, Elena Aimone, Clio Cipolletta, Elisabetta Scarano, Marco Intraia, Riccardo Pumpo, Giulia Rinallo, Antonio Cavicchioni, Tommaso Magnano, Riccardo Barbarella, Katia Mirabella, Angeliqa Devi, i quali hanno lavorato con Augusto Fornari (“Una famiglia in giallo”).
Domani invece sarà la volta del terzo gruppo di attori che lavorerà insieme a Stefano Reali per provare l’Enrico IV di Sheakspere.
Sharing art, nasce dall’idea dell’attore Luca Varone:
“Dopo essermi reso conto che la mia compagnia avrebbe fallito – afferma Varone – ho pensato che pure fosse accaduto, lo avrei fatto, dilazionandone il carico. Se a reggerlo fossimo stati in tanti, avremmo diviso il carico, sentendone meno il peso e rialzandoci insieme. Così mentre dipingevo di calce gli alberi da frutto della mia residenza (per allontanare i parassiti), mi sono guardato intorno: 5000 mt/q di spazio inutilizzato. Uno spazio che poteva servire a ridare sogni e speranze agli artisti in difficoltà. Quello spazio rappresentava la rinascita ed aveva senso solo se condiviso.
Conscio che la mia compagnia, avrebbe rischiato il tracollo, in uno scenario economico in cui anche aziende internazionali come Victoria’s secret, Chanel, Hermès e Rolex hanno dichiarato banca rotta o interrotto le loro produzioni, ho voluto invece giocare a rialzo. Questa crisi deve rappresentare una rinascita, per rifondare una società basata sui veri valori e non su beni di lusso.
Da attore mi sono trasformato in manovale e senza fondi pubblici, ma basandomi solo sulla solidarietà di una rete di sponsor, ho dato vita a questa residenza. Incredulo che nessun teatro stabile abbia pensato a qualcosa di simile, ho deciso di farlo”.
Leggi anche: https://www.cronachedellacampania.it/2020/07/sharing-art-artisti-in-villa-per-stimolare-la-creativita/
Contaminazioni, studio, passione, energia, impegno, dedizione e amore per il teatro: questi gli elementi che hanno caratterizzato il secondo ciclo, al termine del quale si è svolta una serata di sperimentazione teatrale aperta al pubblico.
“Salotto, salone vasto, arredato con gusto”. In un attimo la platea, è catapultata nel magnetico monologo di Clio Cipolletta che interpreta Hedda Gabler, un personaggio tormentato, una donna borghese dalla vita e la casa apparentemente perfetti, se non fosse che si sente imprigionata da quella realtà.
Poi la storia di potere di Marco Intraia e di tutti gli altri ragazzi che hanno messo in scena la loro sperimentazione teatrale.
Segui la compagnia su Facebook: https://www.facebook.com/klimaxtheatrecompany/
Un’atmosfera magica, a metà tra il tragico e il comico e tra l’inglese e il napoletano, lì in quella cornice magica Sharing art è riuscita nel suo intento: portare il teatro tra la gente, renderlo accessibile a tutti, usarlo come un atto politico.
Clicca sul link e guarda il video per scoprire com’è nata l’iniziativa
https://www.instagram.com/tv/CDBnDDjKkk-/?igshid=mxx19h69iew4
Come raggiungere la residenza:
https://goo.gl/maps/5wEcGrXeGSSwteQr6
Via Civita, 5a Pompei (Na)
Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 2 novembre: BARI 36 55 35 60 20… Leggi tutto
Un altro uomo lasciato solo a morire in carcere: V.B., 53 anni, si è tolto… Leggi tutto
Approvata la proposta che apre la strada a un terzo mandato per Vincenzo De Luca.… Leggi tutto
Napoli. Nella mattinata odierna, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 47enne napoletano… Leggi tutto
E' un rampollo del clan Aprea di Barra con la mamma in carcere e lui… Leggi tutto
Lo scorso gennaio, un bellissimo esemplare di cicogna nera (Ciconia nigra), una specie migratrice a… Leggi tutto