“La gestione dell’emergenza Covid in Campania lascia aperti troppi, punti di domanda. Ho già chiesto, giorni fa, al governatore Vincenzo De Luca di fare chiarezza sulla gestione degli appalti nella nostra regione. Ma per ora, da via Santa Lucia, tutto tace”.
Così, in una nota, l’ex parlamentare Ciro Falanga, attuale coordinatore campano dell’Udc. Adesso, spiega Falanga: “un’inchiesta della Corte dei Conti, viene a dirci che la Regione avrebbe pagato cliniche private per prestazioni mai fornite e posti letto mai occupati, nell’ambito di un contratto siglato in piena pandemia, per garantire un’assistenza sanitaria che, poi, in sostanza, non è mai stata erogata”. “Addirittura – aggiunge ancora il leader campano dell’Unione di Centro – si ipotizza un danno erariale da 20 milioni di euro! Trovo semplicemente sconcertante che su un diritto costituzionalmente garantito come quello alla salute, possano essersi verificati mercimoni e favoritismi come quelli ipotizzati dagli inquirenti”. Insomma, rincara la dose Falanga: “la misura è colma, l’elenco dei punti oscuri si allunga e il presidente della giunta continua a nicchiare”. “Torno a ribadirlo, nel suo stesso interesse: De Luca ci metta la faccia e ci spieghi come sono andati realmenti i fatti, prima che a farlo siano i magistrati. Glielo chiedo onde evitare che qualcuno possa pensare che il nostro caro governatore abbia voluto approfittare dell’emergenza sanitaria per cavalcare l’onda della ricandidatura con frasi ad effetto e simbolici lanciafiamme” conclude Falanga.
Articolo pubblicato il giorno 12 Agosto 2020 - 19:22