“Più di venti liste. Oltre mille candidati. Questi – ad oggi – i numeri relativi alle elezioni regionali della Campania del 20 e 21 settembre.
Ma la proliferazione delle liste e di conseguenza l’alto numero di candidati consiglieri, dovrebbe indurre i candidati governatori e i singoli partiti, a porsi una semplice domanda: quante donne saranno effettivamente nelle condizioni di essere elette? Le quote di genere assicureranno posti per candidate donne nelle liste, ma quante di queste avranno davvero la possibilità di competere ad armi pari? Quante di queste liste sono purtroppo costruite ad uso e consumo di pochi, soprattutto uomini?”
Questo l’appello pubblico rivolto da alcune esponenti di Più Campania in Europa, la lista promossa per le regionali da Più Europa, il partito di Emma Bonino e Benedetto della Vedova.
“Più che la parità di genere nelle liste, già garantita dalla legge elettorale – sottolineano Carolina Persico, Angela Giugliano, Stefania De Martino, Amalia Leo, Giovanna Fiorillo e la vicepresidente del partito Alessandra Senatore, promotrici dell’appello – dovremmo puntare all’abbattimento delle barriere, con l’elezione di un sempre più alto numero di donne per raggiungere una seria parità con uomini”.
“Restiamo dell’idea – ricordano le esponenti di Più Campania in Europa – che la presenza femminile in politica, nei posti cosiddetti “di potere”, come diceva Tina Anselmi, non serve soltanto alle donne, ma serve a migliorare la qualità della società”.
“Per questo motivo – annunciano – lanciamo un appello al presidente De Luca, come agli altri candidati presidenti, affinché possano incidere sulle scelte dei partiti e auspicare un sempre più alto numero di donne elette”.
Articolo pubblicato il giorno 10 Agosto 2020 - 19:17