In particolare, i finanzieri della Compagnia di Pozzuoli, nei pressi del porto, hanno riscontrato che all’interno dei locali di un’associazione culturale era consentito l’ingresso non solo agli iscritti, ma anche a clienti occasionali per la consumazione di bevande e alimenti. 5 i dipendenti “in nero” identificati “spacciati” per volontari.
Veniva così celata la natura imprenditoriale e lucrativa di un “normalissimo” bar aperto al pubblico.
Inoltre, le Fiamme Gialle della Compagnia di Giugliano in Campania, nei pressi della Circumvallazione Esterna, hanno eseguito un ulteriore controllo nei confronti di un’attività commerciale di Mugnano di Napoli operante nel medesimo settore scovando 19 lavoratori “in nero”.
Sanzionate le due aziende, sia sotto il profilo fiscale che previdenziale – contributivo, mentre a carico dei dipendenti non regolarmente assunti sono stati eseguiti accertamenti diretti a riscontrare eventuali fenomeni di indebita fruizione del “Reddito di Cittadinanza”. Per 6 di loro è “scattata” la segnalazione all’INPS per la decadenza del beneficio.
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