17 arrestati, 190 indagati e 63.144 identificati: è questo il bilancio dei controlli nell’ultima settimana della Polizia Ferroviaria.
4.733 le pattuglie impegnate in stazione e 560 a bordo treno, per un totale di 1.203 treni scortati. 291 i servizi antiborseggio e 176 le sanzioni elevate. 29 i minori non accompagnati rintracciati e riaffidati alle famiglie o alle comunità; 75 i cittadini stranieri sorpresi in posizione irregolare. Attività intensificata anche grazie all’operazione “Rail Safe Day”, una giornata di controlli straordinari, organizzata lo scorso 6 agosto dalla Polizia Ferroviaria presso 602 località “sensibili” in tutta Italia, di cui 530 stazioni per contrastare comportamenti anomali ed impropri in ambito ferroviario che spesso sono causa di incidenti. 11.587 le persone controllate e 52 le sanzioni applicate a chi è stato sorpreso a non rispettare le norme di sicurezza in ambito ferroviario. 1.423 gli operatori della Polfer impegnati. In particolare, un cittadino marocchino di 18 anni è stato arrestato nella stazione ferroviaria di Milano Centrale per aver tentato di rapinare un venditore ambulante.
Lo straniero, dopo aver cercato di asportare un carica batteria per cellulare alla vittima, lo ha colpito con un pugno al volto e minacciato con un coltello. La scena è stata notata da una guardia giurata che ha allertato gli agenti della Polfer. L’uomo, dopo essere stato bloccato, è stato condotto presso il carcere di San Vittore. Sempre a Milano Centrale sono stati arrestati un cittadino iraniano di 26 anni e uno algerino di 28. Il primo per aver cercato di espatriare con un documento d’identità falso e il secondo per aver rubato un portafogli ad un viaggiatore mentre era su un tapis roulant della stazione. Nello scalo ferroviario di Milano Farini è stato arrestato un cittadino iraniano di 40 anni per possesso di sostanza stupefacente finalizzata allo spaccio. L’uomo, fermato dagli agenti per l’identificazione, ha subito mostrato uno stato di agitazione immotivato. Sottoposto ad un controllo più approfondito è stato trovato in possesso di 6 bustine di circa 10 grammi di metanfetamina, cosiddetta “shaboo”. La sostanza, considerata tra le più potenti droghe sintetiche, è stata sottoposta a sequestro e l’uomo è stato condotto presso il carcere di Milano. Nella stazione ferroviaria di Riccione gli agenti hanno arrestato un cittadino ghanese per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Lo straniero, dopo aver tentato di eludere il controllo dei biglietti a bordo di un treno, alla vista dei poliziotti ha dato in escandescenza aggredendo gli operatori che sono riusciti a bloccarlo solo al termine di una colluttazione, riportando lesioni guaribili in 7 e 10 giorni. A Bologna, nel corso dei controlli preventivi effettuati all’interno dello scalo, gli agenti hanno invitato un diciannovenne italiano della provincia di Como ad indossare la prevista mascherina.
Il giovane ha prima insultato i poliziotti e poi alla loro richiesta di fornire un documento d’identità, li ha aggrediti con calci e pugni. Dopo essere stato bloccato, lo stesso è stato accompagnato all’interno degli uffici della Polizia Ferroviaria e trovato in possesso di un coltello a serramanico, alcune decine di grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana oltre a 1.000 euro in contanti. La successiva perquisizione presso il domicilio del giovane, ha portato al rinvenimento di tre piante di marijuana ed attrezzatura per la coltivazione indoor della sostanza. Un 26enne italiano, fermato per un controllo, è stato arrestato nella stazione di Firenze Santa Maria Novella perché gravato dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno a Modica oltre alla misura cautelare dell’obbligo di dimora, sempre nello stesso comune. Nella stazione ferroviaria di Napoli Centrale è stato arrestato un 48enne italiano per furto. L’uomo, dopo essere entrato in una nota libreria dello scalo, si è impossessato di 16 dischi in vinile sottraendoli dallo scaffale. Nonostante l’abile mossa del ladro, il gesto non è passato inosservato agli occhi della vigilanza interna che, immediatamente, ha allertato gli agenti della Polfer. L’uomo è stato condannato con rito direttissimo e la refurtiva è stata riconsegnata all’esercizio commerciale. Tra le storie a lieto fine quella del salvataggio di un cittadino straniero che, con intenti suicidi, è stato visto camminare lungo la massicciata tra Albenga e Ceriale. Gli operatori della Polfer di Genova, dopo aver chiesto il rallentamento dei convogli in transito, hanno raggiunto l’uomo che nel frattempo si era sdraiato sui binari proprio mentre giungeva un treno regionale. Lo straniero, con problemi psichici, nonostante cercasse di divincolarsi, è stato messo in salvo.
Articolo pubblicato il giorno 10 Agosto 2020 - 17:00