Lo afferma Giampiero Fusco, referente Saues (sindacato autonomo urgenza ed emergenza sanitaria 118) dell’Asl Napoli 1. “Intimidazioni e violenze gratuite, che sono tra l’altro tra i principali motivi della fuga del personale di emergenza in altri servizi, sono da anni all’ordine del giorno e – sottolinea Fusco – non sono piu’ tollerabili, come non sono piu’ accettabili annunci e promesse”.
“Le istituzioni, quindi l’Asl, il Comune, la Regione e il Governo facciano parlare i fatti, tutelino medici e infermieri, prevengano le aggressioni e reprimano col massimo rigore chiunque minacci o torca un solo capello a chi, con enormi sacrifici, e’ impegnato a salvare vite umane”, conclude Fusco.
Scopri cosa riservano le stelle per te oggi. Ogni segno zodiacale riceve una panoramica dettagliata… Leggi tutto
Un bottino importante per la polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Santa Maria Capua… Leggi tutto
Dopo le sentenze della Cassazione, i Carabinieri e la Guardia di Finanza, su delega della… Leggi tutto
L'obiettivo è ripristinare gli spazi originali al secondo piano del Palazzo Reale. A Caserta sono… Leggi tutto
Salvata da un'asta giudiziaria, l'ex fabbrica Olivetti di Marcianise, un tempo fondamentale motore dell'industria nel… Leggi tutto
Svolta nel caso dell'omicidio di Silvia Nowak: il compagno della vittima è stato iscritto nel… Leggi tutto