Un 39enne, Ferdinando Brunetti, e’ morto in un incidente sul lavoro avvenuto nello scatolificio in cui lavorava, a Capua. L’uomo, sposato con un figlio piccolo e un altro in arrivo, risiedeva a Bellona.
Dai primi accertamenti effettuati dai carabinieri, sembra che il lavoratore sia stato investito da un muletto. I militari della Compagnia di Capua hanno sequestrato il padiglione dove e’ avvenuto l’incidente e la macchina operatrice. Il 39enne, dopo l’incidente sul lavoro, e’ stato trasportato dall’ambulanza del 118, in condizioni disperate, all’ospedale sant’Anna e san Sebastiano di CASERTA, dove i medici del pronto soccorso hanno disposto immediato intervento chirurgico; l’uomo e’ pero’ deceduto. Sconvolti i colleghi.
“L’ennesimo lavoratore che non tornera’ dalla propria famiglia, vittima della mancanza di sicurezza sul lavoro” scrivono in una nota le segreterie provinciali di CGIL, FILCAMS e SLC CASERTA. “Troppo il sangue versato, troppe le lacrime – proseguono – grande e’ la rabbia per una vita spezzata cosi’ presto. Non possiamo piu’ accettarlo. Mentre la magistratura accertera’ le responsabilita’, occorre che le istituzioni e la politica mettano in campo sin da subito una iniziativa forte, concreta, sistemica che ponga fine a questa strage infinita. Esprimiamo totale solidarieta’ alla famiglia e la nostra completa disponibilita’ a qualsiasi tipo di supporto”.
Articolo pubblicato il giorno 7 Agosto 2020 - 14:41