‘L’ho investito’ invece era un incidente sul lavoro: denunciati zio e nipoti.E’ accaduto a Somma Vesuviana.
I Carabinieri di Somma Vesuviana hanno denunciato per simulazione di reato e lesioni colpose un 40enne imprenditore edile, un 47enne e un 68enne medico. I 3 sono tutti di Marigliano ed erano incensurati.
Lโimprenditore โ il 6 agosto scorso – ha inscenato un incidente stradale con la complicitร del suo zio medico. Il 40enne, in particolare, dopo aver trasportato un operaio 60enne di Brusciano allโOspedale Santa Maria della Pietร di Nola ha dichiarato di aver investito il malcapitato con la propria auto nel comune di Somma Vesuviana. Contava, tra lโaltro, sullโiniziale complicitร della vittima che รจ tuttโora ricoverata in prognosi riservata allโOspedale del Mare di Napoli per i gravi traumi riportati.
Ad avvalorare e rinforzare questa tesi anche il 47enne parente dellโimprenditore che, ascoltato dai militari, riferรฌ di aver assistito allโincidente. La situazione รจ apparsa poco chiara ai Carabinieri che – dopo i primi accertamenti – hanno ricostruito la reale dinamica del fatto.
Lโoperaio, infatti, era caduto da unโimpalcatura mentre lavorava a โneroโ presso il cantiere gestito dalla ditta edile dello stesso imprenditore.
I tre sono stati denunciati mentre il cantiere dove lโoperaio รจ caduto (nel comune di Marigliano) รจ stato sequestrato.
Articolo pubblicato il giorno 8 Agosto 2020 - 10:23