I Carabinieri della Stazione di Ischia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale Ordinario di Napoli nei confronti di un 25enne ischitano, già noto alle Forze dell’Ordine.
Il giovane è ritenuto responsabile dei reati di estorsione, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, commessi in danno dei propri genitori conviventi e della sorella tredicenne.
Le tempestive indagini, coordinate dalla VII Sezione della Procura della Repubblica di Napoli, sono state avviate dopo la denuncia sporta la scorsa settimana dalla madre dell’indagato, la quale aveva segnalato un’ormai insostenibile situazione di maltrattamenti, vessazioni, minacce e lesioni ad opera del figlio, commessi negli ultimi 10 anni in danno della propria famiglia per estorcere piccole somme di denaro per l’acquisto di stupefacenti, comprese tra i 5 ed i 20 euro.
La donna ha trovato il coraggio di rivolgersi ai Carabinieri dopo l’ennesimo episodio di violenza avvenuto tra le mura domestiche, culminato con un’aggressione rivolta anche nei confronti della sorella 13enne dell’indagato, il quale è stato condotto presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale.
Articolo pubblicato il giorno 4 Agosto 2020 - 10:05