E’ stato un lavoro inteso quello effettuato dai Carabinieri della compagnia dell’Isola d’Ischia per eseguire sull’isola una fitta rete di controlli atti a garantire ai turisti e ai vacanzieri un ferragosto senza brutte sorprese.
Durante i controlli eseguiti dai carabinieri sono state denunciate 30 persone che avevano fittato abusivamente le proprie abitazioni trasformandole impropriamente in strutture ricettive e omettendo di comunicare all’autorità di pubblica sicurezza le generalità degli ospiti.
Salta all’occhio il caso di una donna che aveva adattato cinque camere della sua Villa ad Ischia a piccoli appartamenti, fittandoli con la formula del Bed & Breakfast tramite annunci sui maggiori portali.
“E’ una situazione che si ripete puntualmente ogni estate e che noi denunciamo ogni anno. Lo scorso luglio abbiamo presentato al Prefetto una richiesta protocollata per intensificare i controlli per quanto riguarda le affittanze abusive sull’isola d’Ischia. È un fenomeno che crea dei problemi di ordine pubblico in quanto genera un flusso turistico incontrollato, con un elevato numero di visitatori non registrati e non dichiarati alle autorità, e tra questi vi sono spesso persone con precedenti e/o habitué dell’illecito. Inoltre in questo modo si genera un danno economico, perché su questi fitti non viene pagata alcuna tassa, mentre il turismo dovrebbe dar vita ad un‘economia sana e legale a beneficio di tutto il territorio.”. Sono state le parole del Consigliere Regionale dei Verdi-Europa Verde Francesco Emilio Borrelli e del commissario del sole che ride dell’isola d’Ischia Mariarosaria Urraro.
Articolo pubblicato il giorno 19 Agosto 2020 - 09:25