“Il M5s coerente con il suo ruolo di opposizione svolto in questi quattro anni, non ha risposto al primo appello, non ritenendo di poter fare da stampella ad una maggioranza che non esiste. Le altre sedicenti opposizioni sono invece rimaste in aula assicurando essi, il numero legale al Consiglio”.
Cosi’ i consiglieri comunali del M5s, Matteo Brambilla e Marta Matano che evidenziano come “la maggioranza che sostiene il sindaco, come ampiamente previsto fin dai giorni scorsi, non era presente. I consiglieri non erano sufficienti a fornire il numero legale per far cominciare la seduta. Ora e’ chiaro – proseguono – chi ha svolto e svolge il ruolo di opposizione in Consiglio e chi no, chi ha assunto sempre posizioni chiare e trasparenti e chi invece, dalla maggioranza e dalla finta opposizione, ha assunto posizioni di convenienza”.
I pentastellati sottolineano che “in queste condizioni il rendiconto 2019 sara’ approvato da uno sparuto gruppo di consiglieri che decide del futuro della citta’, approvando un provvedimento che sancisce il fallimento dell’amministrazione e scarica sulle future generazioni miliardi di debiti. La responsabilita’ di quanto avvenuto ricade solo ed esclusivamente su chi non si e’ mai assunto le proprie responsabilita’ dinanzi alla citta’ mirando agli interessi di bottega invece che ai bisogni dei cittadini”, concludono.
Articolo pubblicato il giorno 4 Agosto 2020 - 15:13