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Il filosofo Cannizzo a Pompei: boom di visitatori agli Scavi

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Filippo Cannizzo a Pompei: boom di visitatori agli Scavi. Registrato +35% di giovani nel weekend

 

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La visita a sorpresa agli scavi di Pompei del filosofo Filippo Cannizzo, autore del best seller “Briciole di Bellezza”, ha avuto come effetto un boom di visitatori nell’ultimo weekend a Pompei, con un incremento delle presenze del 30% in valore assoluto e addirittura del 35% di giovani fino a 25 anni rispetto al precedente. La presenza del filosofo ha portato più persone che quelle che richiamano i più noti influencer italiani nei luoghi della cultura. Cannizzo, l’ambasciatore della bellezza del Bel Paese, ha fatto risuonare le parole del suo libro, a 48 anni di distanza dal live at Pompeii dei Pink Floyd, incantando i visitatori e avvicinando tantissime nuove persone a visitare la meraviglia del terzo sito museale italiano.

Filippo Cannizzo è un filosofo e ricercatore universitario, ha insegnato a Bologna, Napoli, Roma e, dopo aver collaborato con l’Istituto Luigi Sturzo e la Fondazione Ugo Spirito, ha diretto l’ICC Castelli; promotore e direttore del Festival di Filosofia in Ciociaria, ha coordinato le iniziative di ResiliArt Italy di Unesco.

Il libro “Briciole di Bellezza. Dialoghi di speranza per il futuro del Bel Paese” ha venduto oltre seimila copie dalla sua pubblicazione ed è stato presentato in 12 Regioni e 41 Province italiane, con 74 iniziative tenute in poco più di un anno (tra cui si segnala la partecipazione al XIII UNESCO Creative Cities Conference Fabriano 2019, UMBRIA LIBRI 2018, BOOK PRIDE 2018, Human Festival 2019, il Maggio dei Libri 2020 e 2019, Liberi sulla Carta 2019).

Pompei è stata davvero capitale della bellezza per un giorno, grazie al filosofo Filippo Cannizzo, e da qui può partire per l’Italia un percorso di cambiamento all’insegna del benessere collettivo e delle persone, della tutela e della valorizzazione della cultura, del miglioramento della qualità della vita fondata sulla bellezza e la sua salvaguardia, bellezza intesa come fonte di lavoro, sviluppo economico, rivalutazione della vita nei comuni del Bel Paese. Verso la rivoluzione della bellezza, da Pompei in tutta Italia.


Articolo pubblicato il giorno 19 Agosto 2020 - 09:58


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