I Venerdì di Ercolano: due serate, 28 agosto e 4 settembre, tra tableaux vivants, luci e videomapping
Sebbene le problematiche legate all’emergenza sanitaria per la pandemia COVID 19 non abbiano consentito di pianificare un calendario analogo a quello delle passate stagioni estive, riparte anche l’offerta serale del Parco Archeologico di Ercolano con “I Venerdì di Ercolano”, prevista nel Piano di Valorizzazione 2020 con due serate del programma Campania by night: 28 agosto e 4 settembre, realizzate dalla SCABEC Regione Campania in collaborazione con il MIBACT, il Parco Archeologico di Ercolano e il Comune di Ercolano, con percorsi accompagnati al sito, arricchiti di proiezioni di luci e riproposizioni in videomapping di alcuni dei capolavori di pittura e scultura provenienti da Ercolano a partire dagli scavi borbonici. Suggestivi “Tableaux Vivants”, a cura di Teatri 35, valorizzeranno questo percorso tra gli incanti della città antica.
I turni di visita si svolgeranno dalle 20 alle 24 con partenze ogni 10 minuti, ultima partenza alle ore 23 (percorso di un’ora), per un massimo di 19 visite per ciascuna serata; i gruppi saranno composti da massimo 10 persone ciascuno per le norme di prevenzione anti Covid19, con accesso dei visitatori esclusivamente dall’ingresso monumentale di Corso Resina. Tutti i visitatori avranno l’obbligo di utilizzo delle mascherine dall’ingresso fino al termine della visita.
Il personale che accompagnerà i gruppi avrà cura di verificare il corretto utilizzo dei dispositivi sanitari di protezione da parte dei visitatori lungo il percorso.
I temi figurativi selezionati per le proiezioni e per i tableaux vivants dell’edizione 2020 sono legati alla figura di Ercole, l’eroe che da il nome alla città, e sono presentati in una sequenza che, accompagnata dalla narrazione delle guide, suggerisce l’immenso fascino e la forza dell’esempio che il mito di Ercole ha sempre avuto nella storia non solo romana, dalla nascita, alle fatiche e all’apoteosi tra gli Dei dell’Olimpo, che erano frequentati ogni giorno nei luoghi privati e pubblici dell’antica Ercolano.
Considerato il ristretto numero di biglietti è vivamente consigliato, per non perdersi l’evento ed evitare assembramenti all’esterno degli scavi, di acquistare i biglietti on line sul sito http://www.ticketone.it (con commissione di prevendita di 1,50 euro) fino alle ore 18.00 del giorno della visita, per fasce orarie di dieci minuti, coincidenti con i turni di visita. I biglietti che risulteranno invenduti alle ore 18.00, saranno acquistabili presso la biglietteria del Parco che sarà in funzione fino alle 23.00 del giorno della visita serale. Il prezzo del biglietto è € 5.00; per gli under 30 e over 65, possessori Campania Artecard in corso di validità ingresso agevolato a € 2.50; ingresso gratuito per gli under 18. I visitatori sono invitati a rispettare precisamente l’orario di visita.
Il turno delle ore 21.30 prevedrà la possibilità di visita in lingua inglese.
I visitatori potranno parcheggiare presso i parcheggi situati presso la Scuola Rodinò in Via IV Novembre e la Scuola Iovino Scotellaro I Traversa Via IV Novembre.
Il direttore Francesco Sirano interviene “Lungo il percorso verso una “normalità” che richiede uno sforzo collettivo di reciproca fiducia e senso di responsabilità, il Parco Archeologico ripropone i Venerdì di Ercolano per dare il senso della continuità ma anche della rinnovata visione delle cose imposta dell’emergenza sanitaria che viviamo. E quale migliore idea quest’anno che lasciarsi guidare sotto le stelle da Ercole, l’eroe da cui la città prende nome? L’immagine che abbiamo scelto per questo evento mostra Ercole che si vede rapita la sua futura sposa Deianira dal mostro Acheloo. Una forza bruta della natura, la personificazione di un vorticoso fiume greco, priva Ercole di un bene preziosissimo, l’amore, e a noi piace paragonare questo mostro mitologico al virus che ci contende tanti beni dalla salute, agli affetti, al lavoro. Ercole ci insegna che forza, disciplina, resistenza, solidarietà sono i valori che elevano un essere umano sino ad avvicinarsi persino agli dei: in una parola resilienza. Vorrei inoltre sottolineare come questi eventi siano i nodi di una vera e propria rete di collaborazioni e sinergie con gli Enti territoriali, in primis Comune e Regione Campania. Le visite serali di quest’anno, seppure ridotte in numero, permetteranno al pubblico che accederà al sito di trascorrere ore di piacevole conoscenza intrattenendosi all’interno del Parco per un ulteriore assaggio di normalità verso la quale stiamo incamminandoci con grande impegno”.
Nelle attività riguardanti il controllo dei flussi dei visitatori in ingresso e in uscita, il Parco si avvale della collaborazione dei volontari della Pro Loco Herculaneum, della Protezione Civile e dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Articolo pubblicato il giorno 25 Agosto 2020 - 18:37