Il provvedimento – ricorda una nota del Mibact – stanzia oltre 500 milioni di euro da destinare a un parziale ristoro per i soggetti che svolgono attivita’ di vendita di beni o servizi al pubblico che abbiano subito un calo del fatturato di almeno un terzo rispetto al 2019, dovuto alla assenza di turismo internazionale.
Il contributo verra’ determinato sulla base di una percentuale variabile applicata alla differenza tra fatturato e corrispettivi di giugno 2020 con quelli di giugno 2019. L’elenco completo delle citta’ d’arte coinvolte, realizzato in base al rapporto tra presenze di turisti stranieri e residenti, comprende Venezia (rapporto pari a 42,6), Verbania (26), Firenze (21,5), Rimini (15,3), Siena (11,6), Pisa (9,9), Roma (7,6), Como (7,2), Verona (6,4), Milano (5,8), Urbino (5,7), Bologna (4,2), La Spezia (4,2), Ravenna (4,2), Bolzano (4,1), Bergamo (3,8), Lucca (3,7), Matera (3,4), Padova (3,3), Agrigento (3,3), Siracusa (3), Ragusa (3), Napoli (2,2), Cagliari (1,8), Catania (1,7), Genova (1,6), Palermo (1,3), Torino (1,3) e Bari (1,3).
Articolo pubblicato il giorno 13 Agosto 2020 - 17:57