Sarà denunciato per epidemia colposa il fotografo di Castel San Giorgio in provincia di Salerno che nei giorni scorsi, pur sapendo di essere asintomatico ha partecipato a due cerimonie.
L’uomo è risultato essere uno dei contagiati del focolaio del castello de La Sonrisa. Il primo cittadino del piccolo centrro dell’agro nocerino, Paola Lanzara ha spiegato a Il Mattino: “Stiamo predisponendo tutti gli atti necessari per segnalare il caso all’autorità giudiziaria. La persona in questione ha dato dimostrazione di grande superficialità. Non dubito che abbia agito in buona fede, essendo asintomatico e non conoscendo ancora il responso del tampone quando ha preso parte ai due eventi, ma è stato uno sconsiderato. Violando l’isolamento fiduciario ha messo a repentaglio la salute di altre persone”.
Ci sono 40 persone che sono stati costretti ad effettuare il tampone: una trentina, compresi gli sposi, tra quelli partecipanti a una piccola cerimonia dopo un matrimonio civile e una decina tra quelli partecipanti a una battesimo compreso il piccolo battezzato e il parroco che ha officiato il rito religioso. Sono stati tutti identificati e sottoposti a tamponi e posti in quarantena. Tra questi c’è anche il vide sindaco che ha celebrato il matrimonio in comune.
Nel frattempo il sindaco con un’ordinanza ha ordinato: “fino a cessata esigenza”
Articolo pubblicato il giorno 17 Agosto 2020 - 09:51